Da più di tre secoli nell’area collinare di Conegliano Valdobbiadene si coltivano le uve che danno origine al Prosecco Superiore, una Denominazione di Origine Controllata e Garantita.
L’area si estende su 15 comuni, e la produzione viene ridotta a 135 quintali/ettaro per favorire la qualità del vino.
Entrambi prodotti con uve Glera e con lo stesso metodo di spumantizzazione, il Prosecco Doc e Docg si differenziano per l’area geografica di produzione. La zona Doc è un’ampia zona che comprende quasi tutte le province venete più il Friuli-Venezia Giulia, mentre la denominazione Docg viene attribuita solo al Prosecco imbottigliato in alcuni comuni della zona di Treviso, tra Conegliano e Valdobbiadene, e sui colli che circondano Asolo.